Gruppo appartamento per minori in stato di abbandono
““…allenare vuol dire accompagnare con coraggio dei bambini e dei giovani che possono sembrare forti, ma che in fondo sono fragili nel loro bisogno di consigli e di calore umano.””
Don Mario Picchi
Finalità
Il gruppo appartamento TOM e TOM 2 prevedeno l’accoglienza dei minori momentaneamente fuori dalla famiglia provenienti da centri di pronta accoglienza, dalla Sala Operativa Sociale, dai Servizi Sociali territoriali o extraterritoriali, o inviati con decreto del Tribunale per i Minorenni.
Le strutture assicurano l’accoglienza, la cura dei minori ospiti, la costante azione educativa, assistenza e tutela, organizzazione e gestione della vita dei minori anche attraverso socializzazione ed animazione.
L’inserimento è temporaneo a medio e lungo termine nella misura in cui la permanenza nel nucleo familiare sia temporaneamente o definitivamente impossibile o contrastante con il piano educativo-assistenziale o perché il minore proveniente dall’estero necessita di supporto per continuare il proprio percorso di integrazione.
I gruppi appartamento sono caratterizzati da un’organizzazione che prevede la partecipazione attiva dei minori ospiti alla gestione del servizio, al fine di favorire un clima di interrelazione che stimoli l’acquisizione di comportamenti autonomi, sotto la supervisione educativa dell’equipe e dei responsabili delle strutture.
Ricettività
I gruppi appartamento in qualità di strutture residenziali a carattere comunitario consentono l’accoglienza di minori che necessitino di interventi socio-assistenziali ed educativi integrativi o sostitutivi della famiglia anche stranieri tra gli 11 e i 17 anni.
Minori di età inferiore possono essere accolti previa valutazione dei servizi sociali e del responsabile che di volta in volta attueranno una considerazione in base al profilo psicologico-sociale del minore e dell’età prevalente degli ospiti delle strutture.
Aumentare la capacità dell’Amministrazione Comunale e dei servizi territoriali (compresi quelli del Terzo Settore) di promuovere policy, metodologie e prassi di intervento sempre più adeguate al fenomeno dei minori in situazioni di abbandono o di urgente bisogno di ospitalità e protezione, di intervento nelle primissime fasi di trattamento dello stato di difficoltà/abbandono.
Locazione e accessibilità
Le strutture sono inserite in un ampio parco con spazi per laboratori, palestra e campi sportivi.
La zona è collegata molto bene con molti quartieri di Roma, tramite gli autobus direttamente da via Ambrosini, e con la fermata della metro B – Basilica San Paolo, la Stazione Ostiense, Stazione Trastevere e Stazione Termini.
Le strutture offrono in particolare:
- accoglienza residenziale 24h/24h di minori, con assistenza continua di educatori qualificati
- accoglienza ed ascolto volti alla compilazione del PEI adeguato e calibrato in itinere
- un clima familiare e di figure di supporto all’ educazione ; presenza di una psicologa per un primo screening delle problematiche poste dai minori
- garanzia di un buon livello relazionale del minore con l’esterno ( scuola, famiglia, servizi sociali, ecc.) e gestione delle pratiche amministrative e legali del minore
- una rete di tutela e garanzia del benessere del minore attraverso il lavoro sinergico con il Tribunale per i Minorenni, il Servizio Sociale e l’eventuale famiglia di appartenenza
- la costruzione del progetto personale in supporto al minore ed alle figure di riferimento potenzialmente presenti
- ambienti sani e confortevoli : stanze adeguatamente arredate e curate, pasti regolari ( colazione, pranzo, merenda e cena) servizio di igienizzazione e sanificazione della biancheria esterna e lavanderia interna ad uso domestico
- garanzia di cure sanitarie e assistenziali adeguate, potendo anche usufruire delle strutture sanitarie locali territoriali
- sostegno educativo all’inserimento scolastico e supporto didattico alle attività scolastiche
- servizio di animazione socio-culturale e laboratori
- servizio di attività ludico-ricreative e organizzazione del tempo libero (attività sportive, ricreative e culturali)
- servizi di trasporto
Modalità di partecipazione degli utenti alla vita comunitaria
Gli utenti dei gruppi appartamento, insieme agli educatori, possono organizzare la gestione delle strutture, con turni di pulizie e di preparazione dei pasti. A tale scopo, ed anche per garantire un clima di partecipazione attiva, settimanalmente viene svolto un incontro generale durante il quale è prevista la condivisione della vita e degli impegni comuni e individuali da parte degli utenti insieme agli operatori.
Informazioni sul regolamento interno
Le regole di vita del gruppo appartamento vanno intese come un’occasione di crescita e di sviluppo cognitivo, emotivo e comportamentale del minore accolto e come strumento educativo, normativo e di controllo dei comportamenti. In questa prospettiva, i minori accolti sono accompagnati alla applicazione delle seguenti regole:
- rispetto delle persone e delle cose che li circondano;
- rispetto degli spazi e degli oggetti personali;
- partecipazione alla vita comune;
- esecuzione dei propri impegni personali;
- divieto di violenza verbale e/o fisica, e divieto all’uso di alcol e droghe.
Modalità di ammissioni/dimissioni
Le ammissioni e le dimissioni dei minori accolti nelle strutture vengono effettuate di concerto con i Servizi Sociali di riferimento, e/o il Tribunale dei minori.
Qualora vengano alla luce (dall’osservazione, dai colloqui o dalle indagini familiari) situazioni e circostanze che sconsiglino o addirittura impediscano il rientro del minore nel proprio nucleo familiare, sarà compito dell’Equipe socio – assistenziale della comunità, in accordo con l’Ufficio Minori del Comune di Roma, le strutture di seconda accoglienza “TOM” e “TOM 2” potranno ospitare il minore e seguirne il graduale inserimento per tutto il tempo necessario.
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