Esperienza, formazione lavorativa, ma sopratutto… un desiderio genuino di curare la terra per imparare a curarsi: sono stati questi gli obiettivi che hanno spinto i ragazzi di TOM e TOM 2 a rimboccarsi le maniche e ristrutturare la vecchia serra di Comunità Ambrosini, creando così un bellissimo piccolo orto!
Realizzarlo non è stato facile, ma i ragazzi sono riusciti ad organizzarsi in modo eccellente, collaborando in armonia, dividendo il lavoro e dimostrando competenze non comuni. Alcuni di loro, che avevano già esperienza nell’ambito dell’agricoltura, sono stati d’ispirazione per gli altri ragazzi, aiutandoli ad acquisire competenze lavorative che saranno utili per il loro futuro.
Il risultato finale è stato sopra ogni aspettativa: l’orto è diventato uno spazio incontaminato dove apprendere un mestiere e stringere legami con la Comunità e con gli altri ragazzi. Un luogo di pace dove imparare la profonda connessione con la natura e con l’ambiente. Una nuova area dove i ragazzi avranno la possibilità di scoprirsi, mettersi in gioco, e infine gustare a tavola i frutti del proprio lavoro… Perché la terra non ha barriere, né linguistiche né sociali. Perché la terra cura chi si prende cura di lei!