“Il primo municipio è contro le mafie, lo abbiamo detto già dalla campagna elettrorale, ci sentiamo questa responsabilità. Secondo noi il governo di prossimità è quello che può cominciare a mettere degli elementi di contrasto e lotta criminalità. Rispetto al fenomeno le denunce sono molto poche, o i municipi riescono a creare luoghi dove la gente va senza aver paura di denunciare, oppure perdiamo la maggioranza di informazioni. Noi abbiamo costituito una commissione speciale all’interno del nostro consiglio municipale, che si chiama ‘Legalità e sicurezza’. Nella prossima settimana discuteremo in Consiglio una delibera contro la ludopatia, che prevede un bollino per le attività commerciali che non mettono i videopoker, che contrastano quindi con la loro azione positiva questo fenomeno”. Lo ha annunciato il presidente del I Municipio Sabrina Alfonsi, a margine della firma del Patto “Municipi senza mafie”. Sul tema è intervenuta anche Iside Castagnola, presidente della Commissione legalità del primo municipio: “Come municipio non possiamo intervenire direttamente sul fenomeno, ma incoraggeremo con dei bollini di qualità ‘slot-free’ i negozianti a non inserire nei propri esercizi le slot machine. Per i commercianti ci saranno piccoli contributi economici, ad aiutarci in questo sarà la Regione Lazio che ha avviato un bando in questo senso. Inoltre controlleremo, con l’aiuto della Polizia Municipale, che la distanza prevista per legge di 150 metri da ospedali, chiese e scuole, sia rispettata dalle attività con i videopoker”.
Credo che in più si possano e debbano creare occasioni per fare la cultura del no-slot, aiutare i gestori a capire che va bene guadagnare di più, ma non a qualsiasi costo. Ne va del futuro dei loro stessi figli. E cercherei di fare in modo di riappropriarci di luoghi come i cinema, che in vari casi sono stati riciclati, come il glorioso Espero, in sale gioco. Un bel salto, eh? Simile a quando vediamo una grande libreria storica dell’Eur, quella davanti al Palazzo della Civiltà e del Lavoro, riciclata in banca…