La Convenzione ONU sui Diritti dell’infanzia è stata approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel novembre 1989, ratificata dall’Italia nel maggio del 1991. La Convenzione, strumento giuridico vincolante per gli Stati che la ratificano, cambiò radicalmente il modo di vedere i bambini: non più solo oggetti di tutela e protezione ma soggetti di diritti quali il diritto al nome, alla sopravvivenza, alla salute e all’istruzione. Finalmente i bambini erano riconosciuti come persone, sullo stesso piano di tutti i membri della società. Furono promulgate leggi orientate ad una maggior tutela dei minori, all’abolizione delle punizioni corporali, all’istituzione di sistemi di controllo e verifica della effettiva tutela dei bambini e delle bambine.
Non dobbiamo però dimenticare che, nonostante si siano compiuti grandi progressi nella tutela dei minori nel mondo, molto resta ancora da fare. Ancora oggi milioni di bambini e bambine, nei paesi che hanno ratificato la convenzione, non vivono la loro infanzia serenamente, sono costretti a lavorare e viene loro impedito di andare a scuola.
L’infanzia è un periodo delicato e richiede la creazione di condizioni favorevoli che accompagnino il bambino fino allo sviluppo.
Venerdì 22 novembre 2013 il Servizio ha celebrato la giornata mondiale dei diritti dell’infanzia con un momento dedicato ai bambini e alle loro famiglie, in collaborazione con il gruppo teatrale ed il Servizio Studenti della John Cabot University che ha messo in scena un breve spettacolo di teatro e musica sul tema “Andiamo al Circo…”. Clown, giocolieri e animali fantastici hanno stupito e affascinato piccoli e grandi.
Un ringraziamento sentito a quanti hanno collaborato con entusiasmo e profonda sensibilità per la realizzazione di questo magico momento!