Nuova emergenza droga a New York: si tratta di un tipo di “marijuana chimica“, comunemente definita in gergo come K2 o Spice (ma conosciuta anche come Genie e Bombay Blue), che viene “allungata” con composti chimici che hanno sul corpo effetti devastanti e possono causare intossicazione, aggressività e danni permanenti. William Bratton, capo del New York Police Department, l’ha definita “marijuana a mano armata” e, in una conferenza stampa di pochi giorni fa, si è detto estremamente preoccupato: in una sola settimana, infatti, le persone ricoverate per overdose da K2 sono state 120…
Il picco più alto di consumo è stato difatti raggiunto proprio questa estate: il prezzo estremamente basso, infatti, permette a chiunque di poterla comprare. Una busta da 5 once (ovvero circa 140 grammi) costa tra i 3 a i 5 dollari (al cambio attuale, tra i 2,50 ed i 4,50 euro), a fronte di cifre che solitamente oscillano invece tra i 200 ed i 400 dollari (tra i 170 ed i 350 euro) per della marijuana “tradizionale”.
E, come se non bastasse, questa terribile droga ha effetti sconvolgenti sul corpo: i composti chimici aggiunti, infatti, annullano l’effetto “sedativo” del Thc (il tetraidrocannabinolo, ovvero il principio attivo di marijuana e hashish) e provocano invece effetti potenti ed imprevedibili che farebbero – a detta di chi l’ha assunta – “quasi impazzire”. Inoltre questi additivi chimici alzano la temperatura corporea, un fattore che associato alle temperature estremamente alte di questa estate ha provocato diverse morti per infarto, come ha raccontato anche Michael Giangrasso, un ex consumatore abituale, al Wall Street Journal: “È una cosa orribile, la odio. Questa droga alza molto la temperatura del corpo e d’estate – in particolare un’estate calda come questa – chi la assume rischia di rimanere stecchito come una mosca…”.
Gli additivi sintetici che vengono utilizzati provengono dalla Cina e, data la loro potenza, vengono spesso spruzzati su marijuana di infima qualità o, addirittura, su mazzetti di origano o di basilico. Una volta in circolo provocano allucinazioni e stati maniaco-depressivi che portano spesso a compiere gesti inconsulti: basti pensare che la polizia del New Jersey ha recentemente parlato di “attacchi animaleschi” e di molti casi di persone in coma per alcuni giorni.
Jason Harlen, direttore del Wyoming Valley Drug and Alcohol Services, un centro di recupero in Pennsylvania, ha affermato in proposito: “Sono usate le sostanze chimiche più disparate e più dannose per la salute. Il problema è che quando i laboratori riescono a individuare quale additivo sintetico è stato aggiunto e passano l’informazione alle autorità per renderlo illegale, i produttori passano subito a una nuova sostanza che di base rende la droga di nuovo legale e chi la spaccia non perseguibile. Si tratta di una vera e propria epidemia e non sappiamo a cosa potrebbe portare”.
“Molte persone credono che si tratti di marijuana solo perché ha il soprannome di ‘marijuana sintetica’, ma non c’è niente in comune” ha concluso Harlen. “Abbiamo avuto in clinica vari pazienti che l’avevano fumata e molti non sapevano neanche dove si trovassero. È molto pericolosa e abbassa nettamente le capacità cognitive di chi la usa, oltre a provocare danni permanenti al cervello. I compratori stanno giocando alla roulette russa: se non si sa quali sostanze chimiche sono state spruzzate sull’erba, non si sa nemmeno quali sono gli effetti che la droga può avere sull’organismo”.
fonte: https://it.notizie.yahoo.com/marijuana-sintetica-stato-di-new-york-allarme-rosso-102750309.html