Coste a pedali in nome della solidarietà per il Ceis. Oltre 5mila chilometri con partenza il 1° maggio 2016 da Pontecorvo percorrendo in bici in solitaria le coste della Campania, della Calabria, della Sicilia per poi risalire la Penisola transitando per le strade della Basilicata, della Puglia, del Molise, dell’Abruzzo, delle Marche, della Romagna e dell’Emilia, costeggiando il Po attraverso la Lombardia e il Piemonte fino a Torino, per poi fare ritorno nel Lazio attraverso la Liguria e la Toscana. È l’impresa che sarà tentata dal 68enne Egidio Cataldi, tecnico di laboratorio in pensione, responsabile della sezione trekking dell’Associazione Animafamily. Ma anche alpinista, sciatore, ciclista, ambientalista del Wwf, padre e nonno. Un evento di solidarietà per raccogliere fondi e sostenere il progetto “Adotta una stanza” del Centro italiano di solidarietà don Mario Picchi. Con queste donazioni, infatti, è possibile arredare le stanze dei ragazzi delle diverse comunità terapeutiche del Ceis.
Sempre da Pontecorvo parte un’altra iniziativa di solidarietà per sostenere lo stesso progetto del Centro italiano di solidarietà. Si tratta di un cammino di 250 chilometri nel nome di san Pio da Pietrelcina che, partendo dalla cittadina laziale, arriva a San Giovanni Rotondo passando per Venafro, Cantalupo del Sannio, Campodipietra, Castelnuovo della Daunia, San Severo, San Marco in Lamis. Ad animarlo sono Aldo di Traglia, Lello Tomei e Fabrizio Carrocci. Un altro modo per essere vicini a ragazzi che affrontano la loro quotidiana battaglia per vincere ogni tipo di dipendenza grazie al prezioso aiuto degli operatori e dei volontari del Ceis.