Dona il 5 x mille al Ce.I.S. don Mario Picchi Codice fiscale 97011250582
Da oltre 50 anni il Ce.I.S. don Mario Picchi aiuta migliaia di ragazzi nel loro percorso di recupero. Ascolta la testimonianza di Mario che ha vinto la sua dipendenza grazie all'apporto della nostra comunità.
Il 5 x mille al Centro Italiano di Solidarietà don Mario Picchi
Se fai la dichiarazione dei redditi
- Cerca nel modulo della Dichiarazione dei Redditi (Modello Unico, 730, CUD, 730 online) la sezione “Scelta per la destinazione del 5 per mille dell’Irpef”
- Firma nel riquadro denominato “Sostegno del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale etc.”
- Indica, sotto la firma, il Codice Fiscale del Centro Italiano di Solidarietà don Mario Picchi 97011250582
Se non fai la dichiarazione dei redditi
- Firma nel riquadro denominato “Sostegno del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale etc.”
- Indica, sotto la firma, il Codice Fiscale del Centro Italiano di Solidarietà don Mario Picchi 97011250582
- Inserisci la scheda in busta chiusa e scrivi sopra “Destinazione cinque per mille” aggiungendo il tuo cognome, nome e codice fiscale
- Consegna la busta in un ufficio postale o a un intermediario per l’invio telematico (CAF, commercialista…)
FAQ - Domande frequenti
Cos'è il 5 x mille?
Il 5×1000 è una quota percentuale delle tasse (IRPEF) determinata in base al reddito.
Attraverso la dichiarazione dei redditi puoi devolvere questa quota a sostegno di uno dei soggetti ammessi nelle liste del 5×1000.
Quali sono le scadenze per la presentazione della dichiarazione dei redditi sulla base del nuovo Decreto Coronavirus?
Per effetto del Decreto Legge Coronavirus, la scadenza per la presentazione del Modello 730 precompilato e/o ordinario slitta al 30 settembre 2020.
Il Modello Redditi (ex Unico) Persone Fisiche va presentato entro il 30 novembre 2020 se la presentazione viene effettuata per via telematica, direttamente dal contribuente ovvero se viene trasmessa da un intermediario abilitato alla trasmissione dei dati.
Ultima novità – datata 6 aprile 2020 – è l’ulteriore proroga per l’invio telematico della Certificazione Unica (sia per redditi di lavoro dipendente che di lavoro autonomo) all’Agenzia delle Entrate che slitta al 30 aprile 2020, e lo stesso termine è stato dato ai datori di lavoro per inviare la Certificazione Unica al dipendente e/o lavoratore autonomo.
Da segnalare che passa dal 15 aprile al 5 maggio la messa a disposizione sia del Modello 730 precompilato che del Modello Redditi (ex Unico) precompilato.
Donare il 5 x mille ha un costo?
No. È la destinazione di una parte dell’imposta sul reddito (IRPEF) e pertanto non comporta nessun costo aggiuntivo per il contribuente.
Cosa succede se firmo senza indicare il codice fiscale?
Dimenticandoti di inserire il codice fiscale a cui vuoi destinare il 5 per mille, le somme saranno ripartite in maniera proporzionale in base al numero di preferenze ricevute dalle associazioni appartenenti alla stessa categoria.
Se dono il 5 x mille posso donare anche l'8 x mille?
Sì. Le scelte della destinazione dell’8×1000 e del 5×1000 dell’IRPEF non sono in alcun modo alternative tra loro e possono, pertanto, essere espresse entrambe. Lo scopo dell’8×1000 è di offrire sostegno allo Stato (a scopi di interesse sociale o di carattere umanitario) o alla Chiesa di culto (confessioni e credo religiosi), mentre il 5×1000 sostiene Enti non profit, come il Centro Italiano di Solidarietà don Mario Picchi, associazioni e ricerca scientifica.
Posso donare il 5 x mille se non presento la dichiarazione dei redditi?
Certo, può destinare il 5×1000 anche chi non compila la dichiarazione dei redditi, ovvero coloro che hanno solo il modello CUD fornitogli dal datore di lavoro o dall’ente erogatore della pensione.
Sarà sufficiente richiedere la scheda al datore di lavoro o all’ente erogatore della pensione e consegnarla (compilata e in busta chiusa) a un ufficio postale, a uno sportello bancario, che le ricevono gratuitamente o a un intermediario abilitato alla trasmissione telematica (CAF, commercialisti, etc.)
Sulla busta occorre scrivere DESTINAZIONE CINQUE PER MILLE IRPEF e indicare cognome, nome e codice fiscale del contribuenete.