Il Centro italiano di solidarietà don Mario Picchi apre le porte agli studenti. L’11 aprile 2016 gli alunni del terzo anno dell’Istituto professionale Verne, con sede centrale ad Acilia e sede distaccata in via Brancati a Roma, hanno visitato la struttura del Ceis di via Attilio Ambrosini. A guidare i ragazzi sono stati gli operatori impegnati nei diversi servizi del Presidio Paolo VI che si occupano di recuperare le persone vittime di dipendenze, quella della droga in primis. Ma anche gli operatori de “La Casa”, centro di pronta accoglienza per donne e minori in situazione di fragilità sociale, e del “Giardino dei ciliegi”, servizio di semiautonomia per donne maltrattate con figli. In precedenza altri alunni dello stesso Istituto hanno visitato la sede del Ceis di via Appia Nuova (Presidio Capannelle). Si tratta di importanti incontri che hanno come finalità quella di poter costruire insieme con la scuola momenti formativi altamente significativi per comprendere tutto ciò che ruota attorno al “Progetto Uomo” realizzato da don Mario Picchi e anche per lavorare sulla prevenzione dalle dipendenze. Un lavoro prezioso proprio che avviene negli anni delicati dell’adolescenza.
Il rapporto, ormai consolidato, tra il Ceis e l’Istituto professionale Verne rappresenta una nuova modalità di collegamento della scuola con il mondo del lavoro. Esso consiste nella realizzazione di percorsi progettati, attuati, verificati e valutati sotto la responsabilità dell’istituzione scolastica, sulla base di apposite convenzioni con le imprese, o con le rispettive associazioni di rappresentanza, o con le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, o con gli enti pubblici e privati, ivi inclusi quelli del terzo settore, disponibili ad accogliere gli studenti per periodi di apprendimento in situazione lavorativa, che non costituiscono rapporto individuale di lavoro.