Un’eccessiva assunzione di alcol puo’ essere dannosa per le ragazze, particolarmente a rischio rispetto ai coetanei maschi per struttura fisica e aspetto ormonale. E’ l’ avvertimento contenuto in un opuscolo che ricorda che ‘ Bere e’ contro le ragazze…quello che forse non sapete sui pericoli dell’ alcol’ . Il documento, che sara’ distribuito negli Istituti scolastici del Comune di Roma, e’ stato presentato oggi in Campidoglio, di fronte a oltre cento ragazzi delle scuole romane.
L’ opuscolo e’ frutto della collaborazione della Commissione delle Elette del Comune di Roma con la facolta’ di medicina e psicologia dell’ universita’ Sapienza di Roma. Nel vademecum si ricorda che una volta il bere era “sintomo di frustrazione e mancanza di realizzazione”, le donne che lo facevano erano casalinghe, chiuse in casa, oggi invece il ‘ binge drinking’ “e’ una moda imposta dalla globalizzazione”, quindi si beve per ubriacarsi. Vincenzo Ziparo, preside della facolta’ di medicina e psicologia dell’ universita’ degli studi di Roma, si raccomanda con le ragazze affinche’ difendano un primato tutto italiano, quello del “benessere e della salute della donna, che da noi vive sempre di piu’ e sempre piu’ dell’ uomo”.
L’ opuscolo sottolinea quindi che “l’ alcol e’ una droga a tutti gli effetti, perche’ modifica il funzionamento del cervello ed e’ considerato una sostanza psicotropa anche dall’ Organizzazione mondiale della sanita’”. L’ iniziativa e’ rivolta principalmente alle ragazze, perche’ “bere e’ piu’ pericoloso per loro che per i coetanei maschi”. Paolo Marchetti, docente di oncologia medica della facolta’ di medicina e psicologia dell’ universita’ degli studi di Roma, ricorda che il ‘ binge drinking’ “aumenta la probabilita’ di ammalarsi di cancro, e la combinazione col fumo puo’ essere molto pericolosa. Fare prevenzione sui giovanie’ sempre difficile perche’ a quest’ eta’ ci si sente immortali – conclude – ma la migliore prevenzione si fa proprio in tenera eta’”.
(Fonte agenzia ADNKRONOS)