LE PAROLE DEL PAPA – «Carissimi Fratelli, vi ho convocati a questo Concistoro non solo per le tre canonizzazioni, ma anche per comunicarvi una decisione di grande importanza per la vita della Chiesa». Inizia così Benedetto XVI il discorso delle sue dimissioni. «Dopo aver ripetutamente esaminato la mia coscienza davanti a Dio – prosegue – sono pervenuto alla certezza che le mie forze, per l’età avanzata, non sono più adatte per esercitare in modo adeguato il ministero petrino». Quindi aggiunge: «Nel mondo di oggi, soggetto a rapidi mutamenti e agitato da questioni di grande rilevanza per la vita della fede, per governare la barca di San Pietro e annunciare il Vangelo, è necessario anche il vigore sia del corpo, sia dell’animo, vigore che, negli ultimi mesi, in me è diminuito in modo tale da dover riconoscere la mia incapacità di amministrare bene il ministero a me affidato».
PADRE LOMBARDI: «AVEVAMO NOTATO LA STANCHEZZA» – «Un fulmine a ciel sereno» commenta il decano del collegio cardinalizio, Angelo Sodano. Poi, a poco più di un’ora dall’annuncio, prende la parola il direttore della Sala stampa della Santa Sede, Federico Lombardi, che ammette lui stesso di essere stato «sorpreso». Anche se, ammette, «il Papa dice che il vigore fisico negli ultimi mesi è diminuito» e «questo forse anche noi lo abbiamo notato. Un po’ di stanchezza e affaticamento maggiore rispetto al passato».
Il fratello del Papa, Georg Ratzinger, spiega inoltre alla stampa tedesca che il medico di Benedetto XVI ha consigliato al Santo Padre di non fare viaggi oltreoceano.
LA SUCCESSIONE – Lo stesso Ratzinger spiega che «dal 28 febbraio 2013, alle ore 20, la sede di Roma, la sede di San Pietro, sarà vacante e dovrà essere convocato, da coloro a cui compete, il Conclave per l’elezione del nuovo Sommo Pontefice». «Per Pasqua dovremmo avere il nuovo Papa» ipotizza padre Lombardi.
LE REAZIONI –Immediate anche le reazioni, dall’Italia e dal mondo. A partire dal premier Mario Monti: «Sono molto scosso da questa notizia inattesa» fino alla Germania: «Il governo tedesco reagisce con emozione e turbamento» fa sapere il portavoce dell’esecutivo.
NEL MONDO – Il flash dell’Ansa delle 11.46, che ha annunciato le dimissioni del Papa, ha fatto in pochi minuti il giro del mondo. Prima l’agenzia Reuters, poi la Cnn e a seguireal Arabiya, France Presse, i britannici Telegraph e Bbc l’hanno rilanciato prima ancora che arrivasse la conferma del Vaticano. Migliaia i tweet sul tema, dall’Europa all’Asia, passando per il Medio Oriente.
Fonte: corriere della sera online del 11 febbraio 2013