“La dipendenza dei giovani dal web e’ un questione importante e i dati dell’Eurispes confermano un fenomeno in aumento. E’ grave che in Italia ci siano solo due centri per la cura di questi dipendenze, il Gemelli a Roma e l’ospedale Molinette di Torino. Dovrebbero essere molti di piu'”. Ad affermarlo all’ Adnkronos Salute e’ Federico Tonioni, direttore del Centro per le psicopatologie da web del Policlinico Gemelli di Roma, che commenta cosi’ la fotografia scattata dall’ Indagine conoscitiva sulla condizione dell’ Infanzia e dell’ Adolescenza in Italia 2012, promossa da Telefono Azzurro ed Eurispes. Dall’ indagine emerge che quasi 70% adolescenti e’ a rischio dipendenza da web.
“Nel nostro Paese le istituzioni non hanno fatto nulla per la dipendenza dalla rete – sottolinea Tonioni – ma sono intervenuti solo sui motori di ricerca per controllare la sicurezza dei minori quando navigano su internet”. “I dati presentati dall’ indagine sono verosimili – precisa Tonioni – ma occorre fare delle differenze. Esiste, infatti, accanto ad una vera e propria dipendenza da
internet anche un abuso, meno pericoloso rispetto alla prima e legato alle dinamiche dell’ eta’ adolescenziale dei ragazzi. E’ – conclude – quindi anche differente il modo in cui lo specialista interviene sui casi piu’ gravi”.
(Fonte agenzia Adnkronos 17 gennaio 2013)