Si è conclusa il 25 agosto la manifestazione “Un’estate insieme a noi” che, dal 30 giugno, ogni giovedì ha visto la Comunità “San Carlo” impegnata nell’accoglienza di Autorità presenti sul territorio, Ser.T., CAT, graditi ospiti, familiari e amici del Centro Italiano di Solidarietà don Mario Picchi.
Cineforum, balli di gruppo, musica dal vivo, discoteca e spettacoli per bambini preceduti da cene o buffet hanno allietato le calde sere d’estate in un clima di armonica condivisione e partecipato coinvolgimento della filosofia del “Progetto Uomo” e della valorizzazione delle differenze.
Per i ragazzi e le ragazze di San Carlo l’appuntamento settimanale è stato positivo, sentito e si aspettava con felicità il giovedì per incontrare i propri cari…
Afferma F. P.: “.. I parenti e gli amici hanno sfatato l’immaginario che c’è intorno alla Comunità… una cosa è raccontarla, un’altra è mostrarla e viverla insieme…”.
Ribatte M. C.: “.. abbiamo potuto sperimentare i nostri familiari in una forma e in un clima diverso.. è stato molto importante anche per i bambini che hanno avuto l’opportunità di stare con i propri genitori in maniera festosa e leggera..”.
Replica F. P.: “.. si sono creati legami importanti fra i nostri parenti, nuove amicizie e, certamente, se non ci fosse stata la cadenza settimanale ciò non sarebbe avvenuto..”.
Il pensiero comune dei nostri ragazzi è stato il piacere di presentare la Comunità non come luogo di chiusura e di ritrovo per persone disagiate, ma come ambiente da esibire e condividere con fierezza.
Alleghiamo a queste considerazioni una splendida lettera di Maria, che è capitata qui per caso e ci ha lasciato il cuore per scelta…
Una serata, a dire il vero, un po’ strana, di quelle che ti mettono il magone ma al tempo stesso allegria, di quelle che ti fanno pensare, nonostante il clima di festa.
Le luci in piscina, il cocomero, il megaschermo, la musica, i fuochi d’artificio, non mancava niente ma… nella mia testa continuava a girare un pensiero fisso, è l’ultima sera, tutto è finito, come faccio a ritornare, a stare con i miei amici “speciali”?
Ripenso alla prima volta che sono venuta lì, ero intimidita, tante facce sconosciute che ti guardavano con curiosità, altre note, viste in un’altra occasione, facce che potevi salutare con la solita frase di rito “come stai?”.
Ma poi ogni giovedì che passava aspettavo sempre quello successivo, per rivedere le stesse persone, chiacchierare con quei ragazzi speciali, che ti facevano sentire importanti soltanto rivolgendoti un sorriso, che forse ti aspettavano, ma che senza sapere ti regalavano più di quanto pensassero, persone per le quali valeva la pena di lasciare tutto e tutti, in quanto l’unica cosa importante era stare con loro.
Quanto siete belli, ognuno con la sua diversità, con la sua storia da raccontare, con nel viso i segni di una sofferenza ancora non del tutto passata.
Davanti a voi mi sono sentita piccola, e l’unica cosa che posso dirvi è che vi ammiro, per il coraggio, per la forza che vi ha fatto fare una scelta così forte e drastica; che per me ha un nome “coraggio di vivere”.
Non immaginate l’emozione che ho provato vedendo le foto nel filmino, e scoprire tra le tante, che c’ero anch’io.. vi ringrazio per avermi permesso di entrare in quello che al momento è la vostra “famiglia”, ne sono più che onorata; come quando avete festeggiato il compleanno di Michele, era una cosa solo vostra, avete dato la possibilità anche a noi “intrusi” di condividere con piacere e commozione un momento così intimo.
Conoscervi e fare parte della vostra realtà, anche se solo per poche settimane, è stata una cosa bellissima, unica nel suo genere, un crescendo di sensazioni che difficilmente io “piccola donna” posso descrivere, sarebbe troppo banale, troppo riduttivo, non si può con delle semplici parole, esternare quello che io ho provato venendo lì.
Grazie ragazzi, grazie a tutti dal profondo del cuore.
CeIS don Mario Picchi – Comunità San Carlo – Via Alessandro Volta n°2, 00047,
Marino (RM) – tel e fax 06-93660116