«Le dipendenze non sono mai diminuite: sono solo cambiate le sostanze e i protagonisti. Oggi, purtroppo, a pagarne il prezzo sono soprattutto gli adolescenti e i giovanissimi».
Così Roberto Mineo, presidente del CeIS don Mario Picchi, racconta su Famiglia Cristiana un’emergenza sempre più grave che si è trasformata nel tempo.
Se un tempo il gioco d’azzardo coinvolgeva principalmente adulti, oggi i nostri centri accolgono sempre più ragazzi. E non è tutto: l’85% dei giovani fa uso sconsiderato di alcol, mentre crescono le dipendenze da psicofarmaci, cannabis (oggi molto più potente che in passato) e persino eroina.
Perché sta succedendo? Cosa possiamo fare?
Leggi qui sotto l’articolo completo per scoprire come il Ce.I.S. combatte questa battaglia con prevenzione, educazione e supporto alle famiglie.