Si stima che siano migliaia i minori vittime di tratta in Italia, di cui solo pochi sono identificati formalmente e protetti. Infatti sono solo 280 i minori vittime di tratta o riduzione in schiavitu’ identificati attraverso procedimenti penali fra il 2004 e il 2011 e solo circa 100 i minori assistiti con programmi di protezione nel 2011. Ammonterebbe invece tra i 1.600 e i 2000 il numero di minori che si prostituiscono in strada, in gran parte vittime di tratta e sfruttamento. Le vittime di tratta a scopo di sfruttamento sessuale sono soprattutto giovani romene, il cui ingresso nel paese e’ facilitato dal possesso di documenti regolari, e nigeriane, che arrivano in italia con il miraggio di un lavoro. Proprio in considerazione dell’ aggravarsi della situazione in Italia, Save the Children lancia il progetto ‘ Vie d’ Uscita’, realizzato in collaborazione con Profumerie La Gardenia e implementato sul territorio con la cooperazione di partner locali, come l’ associazione On the Road. Testimonial dell’ iniziativa, Margot Sikabonyi, che oltre a prestare il volto per la campagna di sensibilizzazione ha seguito in prima persona il lavoro degli operatori sul campo. Il progetto nasce con l’ obiettivo di proteggere i minori vittime di tratta e sfruttamento con interventi di pronta accoglienza, orientamento e presa in carico, consulenza legale e percorsi di accompagnamento all’ autonomia coinvolgendoli nella ricerca di una soluzione duratura per la loro protezione e il loro reinserimento sociale. “Lo sfruttamento degli esseri umani e’ un fenomeno odioso e dalle conseguenze devastanti per la vita di migliaia di ragazze e ragazzi che arrivano in Italia con la speranza di un futuro e non e’ possibile ignorarlo”, dichiara Valerio Neri, Direttore Generale Save The Children.
fonte: Dire