XX GIORNATA MONDIALE DEL GIOCO – WORLD PLAY DAY 2019
Il gioco è una cosa serissima….
Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia Art. 31
- Gli Stati parti riconoscono al fanciullo il diritto al riposo e al tempo libero, a dedicarsi al gioco e ad attività ricreative proprie della sua età e a partecipare liberamente alla vita culturale ed artistica.
- Gli Stati parti rispettano e favoriscono il diritto del fanciullo di partecipare pienamente alla vita culturale e artistica e incoraggiano l’organizzazione, in condizioni di uguaglianza, di mezzi appropriati di divertimento e di attività ricreative, artistiche e culturali
La Giornata mondiale del gioco venne istituita a Seul, nel 1998, su proposta di Freda Kim, presidente dell’International Toy Library Association (Associazione internazionale delle ludoteche)
Sabato 25 Maggio si è celebrata a Roma la Giornata Mondiale del Gioco nella splendida cornice di Piazza Testaccio, grazie al Giardino della Talpa che ne ha curato l’organizzazione con il patrocinio del Municipio I Roma Centro. La sensibilità che questo Municipio ha sempre avuto nei confronti dei minori è stata ulteriormente testimoniata dalla presenza alla manifestazione della Presidente Sabrina Alfonsi.
Diverse organizzazioni che lavorano con e per i bambini hanno partecipato attivamente con iniziative di animazione in piazza e momenti di riflessione sull’importanza del gioco nella vita di ognuno.
Il gioco, nel rispetto delle regole e degli altri giocatori, veicola valori etici; è strumento di socializzazione e di relazione, educa alla gestione dei conflitti, delle sconfitte e delle emozioni; il gioco infine sviluppa e stimola importanti capacità cognitive, tanto nel bambini quanto nell’adulto.
Tramite il gioco il bambino si abitua a confrontarsi con il modo in cui gli altri lo vedono e percepiscono il suo ruolo nella società, imparando anche a comunicare a se stesso e ricercando una mediazione tra le sue aspettative e quelle che la società ha su di lui. In quest’ambito assume un ruolo determinante il gruppo dei pari quale principale luogo di socializzazione.
Il CeIS don Mario Picchi ha partecipato con la Ludoteca Le Civette che ha proposto ai piccoli visitatori 2 laboratori creativi: la realizzazione di collage con carta e pasta colorati e la manipolazione di pasta di sale.
Più di 200 fra bambini, genitori e nonni hanno giocato con Le Civette!