Servizio rivolto ai familiari degli utenti dei servizi terapeutici ed educativi del Ce.I.S.
“Famiglia: non vittima, ma risorsa e protagonista di un amore responsabile”.
Don Mario Picchi
L’Associazione Famiglie opera fin dal 1979, anno della sua costituzione, per rispondere all’esigenza dei familiari degli utenti dei vari servizi e programmi terapeutici educativi del Ce.I.S., di avere un comune punto di riferimento. Nel corso degli anni ha poi esteso la propria presenza anche verso tutti quei familiari alle prese con un problema di dipendenza di un congiunto, fino a diventare un vero e proprio strumento di prevenzione per i genitori che desiderino stabilire un nuovo rapporto con i propri figli. Sono centinaia i familiari/volontari che in questo lunghissimo lasso di tempo hanno seguito corsi di formazione allo scopo di poter svolgere al meglio la loro attività di supporto al Ce.I.S., soprattutto nella conduzione dei Gruppi di Auto Aiuto (il principale strumento di sostegno e di crescita per i familiari delle persone che presentano problemi di dipendenze). Gran parte delle attività dell’Associazione Famiglie sono gestite dagli aderenti all’Associazione Volontari per la Solidarietà.
Obiettivi
- ascoltare le difficoltà della famiglia;
- facilitare la comunicazione e il dialogo nel nucleo familiare del soggetto dipendente;
- sostenere la famiglia in un percorso di crescita di amore responsabile
- aiutare il nucleo familiare a ridefinirsi con chiarezza nei propri ruoli
- arrivare alla consapevolezza della necessità, del “cambiamento” e del proprio stile di vita;
- incontrare il “territorio” e condividere iniziative per una attenta prevenzione sociale.
Destinatari
Il servizio si rivolge a tutti i soggetti (genitori, coniugi, compagni, parenti ed amici) che rappresentino un punto di riferimento per chi ha problemi di dipendenza.
Destinatari secondari del Servizio sono gli operatori dei servizi pubblici e del privato sociale che operino a vario titolo nel campo delle dipendenze e tossicodipendenze e la popolazione del territorio .
Modalità di accesso
Tramite presentazione degli operatori del servizio che ha seguito precedentemente l’utente. Nel caso di arrivi spontanei, tramite l’invio da parte di strutture pubbliche o private o per passaparola.
Metodologia
Il modello di intervento implica un approccio multi-dimensionale che si fonda sugli apporti della psicologia umanistica e sui concetti di Social Learning, Motivational Milieu, della psicologia Cognitivo-Comportamentale e dell’approccio Sistemico-Relazionale.
L’intervento trae origine dalla filosofia del “Progetto Uomo”, dove la persona sofferente è posta al centro di tutto. Esso si svolge attraverso 5 punti fondamentali: accoglienza, ascolto, sostegno, condivisione e non giudizio.
Attività di sostegno alla persona
affiancare la persona, rispettandone i tempi, per favorire il recupero della maturità necessaria per mettere in atto comportamenti assertivi.
Attività di sostegno alle famiglie
- Incontri di prima accoglienza di ascolto e sostegno.
- Gruppi Auto Mutuo Aiuto (Lunedì – Martedì-Giovedì in orario serale)
- Sostegno individuale per casi particolari.
Attività di sostegno di coppia
Sostegno a coppie che, pur frequentando i Gruppi di Auto Aiuto, necessitano di un ulteriore supporto.
Orari di apertura
Lun. - Giov. dalle ore 9:00 alle ore 18:30
Ven. dalle ore 9:00 alle ore 13:00
Indirizzo
Contatti
fax: 065407304
email: associazionefamiglie@ceis.it