“E’ un momento importante per Roma, per il CeIS e per tutti noi. Don Mario rappresenta un esempio: è stato un grande sacerdote sociale che da un piccolo gruppo di persone è riuscito a portare il suo carisma in tutto il mondo. Dedicargli questo parco è il minimo che la città possa fare per una persona così importante”.
Con queste parole, quasi dieci anni fa, inauguravamo il PARCO DON MARIO PICCHI, uno spazio dedicato a un uomo che ha salvato migliaia di ragazzi e famiglie, la cui opera è riuscita a varcare i confini nazionali, arrivando in ogni angolo d’Europa e del mondo…
Ancora oggi, c’interroghiamo su come sia stato possibile riuscire dedicare il parco a Don Mario, appena tre anni dopo la sua scomparsa. Un obiettivo bellissimo che molti di noi considerano un vero e proprio miracolo.